Pedodonzia: L’importanza di Andare dal Dentista Fin da Piccoli

La pedodonzia è la branca dell’odontoiatria che si occupa della salute dei denti e della bocca dei più piccoli.

La salute dentale è importante non solo negli adulti ma anche nei bambini e negli adolescenti, per questo, a partire sin dai primi anni di vita è consigliato effettuare controlli periodici per tenere sotto controllo la corretta crescita e le diverse funzioni dei denti oltre che per prevenire i problemi tipici dello sviluppo come le malocclusioni.

Nelle nostre sedi troverai esperti che, attraverso visite di controllo e trattamenti odontoiatrici a misura di bambino, monitoreranno la salute dentale dei più piccoli durante tutte le fasi della loro crescita.

Ricorrere ai trattamenti odontoiatrici in età infantile può essere utile per non dover effettuare drastici trattamenti odontoiatrici in età adulta.

Indice
1.Denti da latte, dentatura mista e dentizione adolescenziale
2. Le carie nei bambini
3.Terapia della prevenzione: la fluoroprofilassi
4.L’ortodonzia dei più piccoli
5.L’igiene orale dei bambini

1.Denti da latte, dentatura mista e dentizione adolescenziale

In assenza di patologie e se non indicato diversamente dal pediatra, i bambini dovrebbero eseguire la prima visita odontoiatrica verso i due anni di età.

La dentatura dei bambini, circa fino ai sei anni di età, è costituita dai denti da latte, detti anche denti decidui, sono venti e spuntano indicativamente a partire dal sesto mese: la caratteristica principale dei denti da latte è quella di guidare i denti futuri nella posizione corretta oltre che essere essenziali per le attività di masticazione e la fonazione.

Tra i 6 e i 14 anni i denti da latte vengono gradualmente sostituiti con i denti permanenti, in questo caso ci troviamo di fronte ad una dentatura mista, in questa fase i denti da latte convivono con i primi denti definitivi e possono essere facilmente risolti problemi di allineamento dentale.

Successivamente ai 12-14 anni i ragazzi avranno una dentatura adolescenziale: in questa fase, il pedonzista, si occuperà dei denti permanenti e dello sviluppo della dentatura definitiva.

2. Le carie nei bambini

Le carie si formano abitualmente anche sulla dentatura dei bambini: per questo è importante curare l’alimentazione dei più piccoli e sottoporre i ragazzi a controlli periodici dal proprio dentista di fiducia.

Le carie nei bambini e negli adolescenti tendono a formarsi in prossimità della scanalature dei denti: il dentista può consigliare di sigillare la superficie irregolare dei denti, in particolar modo dei molari, la dove spesso lo spazzolino non arriva.

La sigillatura dei denti è una procedura veloce e duratura che permette di proteggere il dente dall’insorgere delle carie, ciò non esclude le visite di controllo periodiche dal dentista per monitorare il corretto sviluppo e crescita dei denti permanenti.

3.Terapia della prevenzione: la fluoroprofilassi

In alcune situazioni, il vostro pedodonzista potrebbe consigliare di integrare ad una corretta igiene orale una terapia della prevenzione per rafforzare i denti dei più piccoli; la fluoroprofilassi o fluorizzazione, consiste nell’applicazione, ad opera del dentista, di fluoro in forma liquida e ad alta concentrazione sulle arcate dentali dei bambini per renderle più resistenti a batteri, acidi e zuccheri contenuti nei cibi, rafforzando i denti e prevenendo danni allo smalto.

Il fluoro agisce sigillando la dentatura da placca e batteri: la fluoroprofilassi previene l’insorgere patologie come le carie e può essere utilizzata anche per alleviare l’ipersensibilità dentale rafforzando lo smalto.

4.L’ortodonzia dei più piccoli

Le malocclusioni dentali sono una tra le più frequenti problematiche che si riscontrano nei bambini durante lo sviluppo e crescita della dentatura permanente.

La malocclusione dentale consiste in un disallineamento dei denti presenti sulle arcate superiori o inferiori, questo disallineamento crea un rapporto alterato tra la mascella e la mandibola sviluppando nel paziente problematiche a livello estetico e funzionale.

Le malocclusioni si dividono in tre classi:

• Malocclusioni di prima classe: l’arcata superiore sovrasta (leggermente) quella inferiore creando un morso lievemente irregolare
• Malocclusioni di seconda classe o retrognatismo: si verifica quando l’arcata superiore sovrasta di molto quella inferiore, il morso è anomalo e spesso in concomitanza della seconda classe è presente anche un sovraffollamento dentale a causa della posizione errata dei denti
• Malocclusioni di terza classe (progenismo o morso inverso): i denti presenti nell’arcata mandibolare sono avanzati rispetto a quelli dell’arcata mascellare. Si tratta indubbiamente della condizione di malocclusione più grave tra le tre e quella che può dare gravi disturbi

Curare la malocclusione nei bambini significa non soltanto migliorare l’aspetto estetico e la salute orale ma la salute dell’intero organismo in quanto le malocclusioni possono portare a numerosi disturbi di postura, masticazione e fonazione.

Nelle nostre sedi un esperto ortodontista saprà valutare la condizione di salute del bambino ed indirizzare le cure verso la tipologia di apparecchio ortodontico maggiormente indicata.

5.L’igiene orale dei bambini

Abbiamo visto alcune delle principali patologie che possono minare la salute dei bambini, per questo motivo curare l’igiene orale fin dai primi anni di vità è indispensabile per non incorrere in malattie del cavo orale.

Possiamo dare ai bambini alcune buone abitudini da eseguire quotidianamente anche a casa:

• Lavarsi i denti accuratamente dopo ogni pasto è il primo passo per mantenere in salute i denti dei bambini ed anche degli adulti
• Non consumare (troppi) cibi dolci e acidi è un ottimo punto di partenza per la prevenzione, per mantenere in salute la dentatura è consigliato seguire una dieta ricca di frutta e verdura che apportano importanti vitamine al nostro organismo
• Visite periodiche dal vostro dentista di fiducia: anche i bambini come gli adulti dovrebbero recarsi dal dentista almeno due volte all’anno a partire dal primo anno di età per sottoporsi a visite di controllo e prevenzione