Dentiera: Istruzioni per un Uso Consapevole e Sicuro
Le protesi mobili o più comunemente dentiere, risultano essere una soluzione ancora molto presente sul mercato, nonostante per molti usi siano state superate da soluzioni come l’implantologia dentale, che sul lungo periodo le batte senz’altro anche in convenienza e comfort.
Vediamo quindi di fornire una rapida guida all’uso consapevole di questo strumento:
- passare alla dentiera non è necessariamente semplice: diffidate di chi vi promette il contrario, perché se è vero che oggi sempre più pazienti riescono ad essere seguiti da un medico in maniera efficace lungo questo percorso e le protesi sono sempre più calzanti sulla bocca del ricevente, non siamo fatti tutti allo stesso modo e le variabili psicologiche in gioco restano molte;
- i primi giorni sono i più difficili, ma anche quelli con maggior rischio di prendere cattive abitudini: anche se avere una dentiera per i primi tempi rappresenta già un certo stress, raccomandiamo al paziente di prestare particolare attenzione ad avere una masticazione il più possibile equilibrata e uniforme, oltre ad allenarsi costantemente in modo da articolare le parole con buona pronuncia;
- non c’è alcun bisogno di levarsi la dentiera tutte le sere e tenerla in un bicchiere pieno d’acqua non è igienico: le dentiere moderne sono fatte per restare a lungo in sede (al limite, specie in caso di disagio, si consiglia di rimuoverla ogni 4/5 giorni per far riposare la gengiva);
- quando la dentiera va rimossa, attenzione a dove la mettiamo: per pause brevi può andar bene anche un elemento umido come un fazzolettino imbevuto di acqua, ma per soste più durature, come il riposo notturno, l’ideale sarebbe prima di tutto pulirla con prodotti appositi (non abrasivi!), quindi metterla in frigo in un recipiente o sacchetto per alimenti;
- attenzione al dentifricio o ad altri prodotti per i vostri denti: dentifrici e ancora peggio alcuni prodotti sbiancanti sono fortemente abrasivi e dunque finiscono per logorare parecchio la vostra protesi; può essere difficile regolarsi quando non si può togliere la dentiera e si hanno sempre denti naturali da pulire, ma occorre sempre prestare attenzione;
- una dentiera non è per la vita: una dentiera si può logorare per agenti abrasivi, come detto poco sopra, ma soprattutto possono modificarsi ossa e gengiva su cui va a poggiare;
- non aumentate il dosaggio di pasta adesiva se sentite che la dentiera perde progressivamente presa e aderanza: andate piuttosto dal vostro dentista a chiedere ribasature (vale a dire aggiustamenti) o sostituzione della propria dentiera, senza indugiare;
- infine, regola d’oro, non mollare mai: può darsi che non vi troviate proprio con la vostra dentiera nemmeno dopo le prime due settimane di assestamento, quindi parlatene subito con il vostro dentista per vedere insieme se proseguire su quel percorso, magari modificandola un po’ o facendo più ginnastica facciale, o se sia il caso di passare ad altre soluzioni come l’overdenture.
In ogni caso non rinunciate mai ai vostri denti e al vostro sorriso!